domenica 8 dicembre 2013

Caccia al TESORO

Care ragazze,
Da domani e per qualche giorno la pagina Facebook di MyFlair vivrà di un sapore anni 80, ricco di ricordi che saranno rievocati ogni giorno da un oggetto diverso: un gioco, un abito, un film... 

Perché in un mondo dove il tempo e' un valore vero e raro, concedersi un attimo per fermarsi a pensare e' il miglior regalo che possiamo farci: accorgersi di un mezzo sorriso che scivola sulla guancia involontariamente, attingere dai ricordi e scoprire chi eravamo e dove andiamo. Il nostro passato è ad ogni effetto il nostro TESORO

E allora inizia ufficialmente la "CACCIA al TESORO", ed anche voi potrete aiutarmi nelle ricerche, o indovinare cosa ho scovato attraverso i suggerimenti che posterò!

Vi lascio con una serie di immagini ed una poesia che mi ha scaldato il cuore. 

Sara









Noi che gli anni 80

Noi che giocavamo a Nascondino a tutte le ore.
Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda color...".
Noi che i ragazzini ci obbligavano a giocare"Campana".
Noi che facevamo "Palla Avvelenata".
Noi che giocavamo regolare a "Ruba Bandiera".
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che andavamo in due sulla Graziella, e piú grandi sul Ciao.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico/a in casa.
Noi che ogni volta che suonavamo rispondeva la madre.
Noi che pensavamo di avere segreti.
Noi che i segreti li avevamo davvero.
Noi che abbiamo maneggiato sostanze chimiche come il pongo, il DAS e la gommapane.
Noi che facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente.
Noi che non dovevamo far tardi.
Noi che passavamo pomeriggi giocando a Risiko.
Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che Scarabeo non ci piaceva.
Noi che il cubo di Rubik non l'abbiamo mai finito, perlomeno senza barare..
Noi che con le 500 lire di carta ci venivano 10 pacchetti di figurine.
Noi che odiavamo i PlayMobil.
Noi che avevamo Cicciobello col disco che frignava.
Noi che avevamo la casa di Barbie con l'ascensore.
Noi che con un ramo di salice facevamo l'arco per sentirci Orzowei.
Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto".
Noi che a volte si litigava.
Noi che 5 minuti dopo era già tutto dimenticato..
Noi che giocavamo per ore a "Merda" con le carte.
Noi che nessuno sapeva le regole del Tresette!
Noi che avevamo il mangiadischi schiacciato con il manico.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
Noi che in TV guardavamo solo i cartoni animati.
Noi che avevamo i cartoni animati belli...!!!
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake e Mazinga(Mazinga, ovvio..)
Noi che guardavamo "La Casa Nella Prateria" anche se metteva tristezza.
Noi che sognavamo un'avventura alla Ambrogio Fogar.
Noi che ridevamo se un amico rideva.
Noi che ridevamo se un amico piangeva!
Noi che abbiamo raccontato 1500 volte la barzelletta del fantasma formaggino.
Noi che le scarpe nuove duravano una settimana..
Noi che le scarpe nuove restavano pulite un'ora!
Noi che la domenica con le scarpe nuove dovevamo andare alla messa.
Noi che alla messa ridevamo di continuo.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che telefonavamo di nascosto.
Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato sul terrazzo.
Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che quando ritiravi le foto dal fotografo eravamo curiosi di vederle.
Noi che a scuola si andava a piedi.
Noi che scrivevamo tutti gli avvisi sul diario perdendo delle ore.
Noi che il diario ce lo tiravamo addosso, mentre le femmine ci scrivevano romanzi d'amore.
Noi che per andare alla gita scolastica di 5 giorni dovevamo preparare i genitori mesi prima.
Noi che se c'era la neve si restava alla finestra a guardarla.
Noi che come smetteva, allora TUTTI DI SOTTO!!!
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.
Noi che tornavamo a casa solo quando la mamma ti chiamava dal terrazzo.
Noi che ai compleanni il regalo per il festeggiato ce lo sceglieva la mamma.
Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
Noi che avevamo paura che qualche amico non venisse, ma poi c'erano tutti.
Noi che facevamo il gioco della bottiglia tutti seduti per terra.
Noi che alle feste stavamo sempre col manico di scopa in mano.
Noi che a carnevale la mamma ci obbligava a vestirci da Principessa.
Noi che facevamo sogni brutti.
Noi che ti svegliavi col battito di cuore a mille.
Noi che dormivamo con la luce del corridoio accesa.
Noi che dal letto guardavamo se c'era qualcuno nel buio dietro la finestra.
Noi che andavamo a letto dopo Carosello.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che guardavamo film dell'orrore anche se avevi paura.
Noi che poi non dormivamo per una settimana.
Noi che rubavamo la frutta dagli alberi.
Noi che la rubavamo anche se non ti andava di mangiarla.
Noi che quella che non mangiavamo ce la tiravamo.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi che a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che avevamo "il libro delle vacanze", ma i compiti d'estate non li facevamo.
Noi che le poesie non le volevamo imparare.
Noi che "Disastro di Cernobyl" vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che compravamo le uova sfuse, e la pizza alta un dito, con la carta del pane che si impregnava d'olio.
Noi che non sapevamo cos'era la morale, solo che era sempre quella..fai merenda con Girella.
Noi che a pranzo mangiavamo poco e a merenda divoravamo scaffali di brioches.
Noi che campavamo di Girella e saccottini del Mulino Bianco.
Noi che bevevamo esclusivamente il Billy.
Noi che compravamo gli ovetti kinder per trovare il puffo falegname.
Noi che di politica non ce ne fregava niente.
Noi che conoscevamo solo il Presidente della Repubblica perchè c'era la sua foto in classe.
Noi che non c'erano grandi fratelli, isole dei famosi e fattorie..
Noi che indossavamo maglie che pizzicavano.
Noi che nei giorni importanti ci vestivano con le calze bianche.
Noi che le calze bianche le odiavamo perchè erano strettissime.
Noi che quando toglievamo le calze ci lasciavano un segno mostruoso sul polpaccio.
Noi che per la comunione ci regalavano i compassi e le calcolatrici.
Noi che avevamo il mappamondo con la luce dentro.
Noi che la mamma ci metteva le toppe sui gomiti dei maglioni quando diventavamo lisi.
Noi che le toppe le volevamo mettere anche quando i maglioni erano nuovi.
Noi che avevamo tutti i capelli corti a spazzola.
Noi che a volte ci pettinavamo.
Noi che odiavamo il minestrone.
Noi che non sapevamo leggere l'orologio a lancette.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era "Tutti i santi", mica Halloween.
Noi che ci emozionavamo se salivamo anche solo su un autobus di linea.
Noi che ci superemozionavamo se dovevamo salire su un treno.
Noi che credevamo che la nostra squadra era la più forte del mondo (anche gli interisti).
Noi che ci sdraiavamo sui prati.
Noi che tornavamo a casa regolarmente coi pantaloni sporchi d'erba.
Noi che fra amici eravamo tutti caratterielmente diversi. Noi che però IN FONDO SIAMO STATI TUTTI UGUALI...!
Noi...
Noi che che ora siamo qui a ricordare!

1 commento:

Grazie per il tuo commento!
MyFlair by Sara H.