domenica 11 maggio 2014

Medical Beauty Experience / provato per voi RADIOFREQUENZA MANI_Episodio 5


Sin da quando ero bambina mi mangio le unghie. Crescendo, ho cercato di frenare questo vizio con metodi più o meno funzionali. Uno dei più efficaci è senza dubbio quello di prendersi prendersi cura delle proprie mani: sfido chiunque a rovinare una manicure appena fatta! Non amo le ricostruzioni in gel, che mi hanno sempre indebolito le unghie, mentre il semipermanente è meno aggressivo e lo applico tre/quattro volte all'anno, specialmente se ho voglia di french. Per il resto, mi piace divertirmi con i colori: limatura squadrata e unghie non troppo lunghe, altrimenti è un attimo ricascare nel "vizietto".
 

Ma esistono molti altri modi per curare l'aspetto delle mani, che non contemplano solo le unghie.  Da Anti Aging Center di Pescate (LC) ho provato la RADIOFREQUENZA.
 
Normalmente questo trattamento viene eseguito su ampie zone, ma grazie ad un macchinario estremamente innovativo, chiamato SPHEROFILL, adesso è possibile effettuare la radiofrequenza anche su aree molto piccole come per esempio il contorno occhi o, appunto, le mani e naturalmente le dita .
 
La radiofrequenza ha molteplici effetti anti age: tonifica, ristruttura e idrata.
Funziona grazie ad un impercettibile rialzo della temperatura grazie al quale si ottiene un aumento del flusso ematico che innesca i processi di riparazione tissutale, favorendo l’incremento della pressione capillare, l’aumento della permeabilità della membrana cellulare, l’aumento delle reazioni metaboliche locali, la modifica nella conduzione nervosa sensitiva (effetto analgesico) e la circolazione linfatica. Il riscaldamento poi va ad agire direttamente sul collagene provocando una denaturalizzazione di quest’ultimo: fino al 30% delle fibre si accorciano rigonfiandosi, ottenendo come risultato il rimodellamento della zona trattata. Agisce infine veicolando molto in profondità i prodotti applicati.

 
 


Meglio effettuarlo senza smalto. L'operatrice mi consegna una bacchetta da stringere durante il trattamento, per creare il circuito di radiofrequenza. Per prima cosa passa l'elettrodo su ogni mano e su ogni dito: avverto come una leggera scossa elettrica.
 
 
 
 
Poi dosa e applica il prodotto scelto: in questo caso si tratta di MINITECH, un soft peeling continuo e non invasivo per il rinnovamento cutaneo, con una azione antiossidante e idratante. E' utile sulle discromie, cheratosi seborroica e foto aging. Aumenta la tonicità, l'elasticità e la luminosità della pelle.

 
Quindi passa nuovamente l'elettrodo per veicolare il prodotto, ed infine lo toglie con una apposita lozione che va a bilanciare l'effetto che il peeling ha innescato. Infine un passaggio di crema idratante. Il tutto dura circa 45 minuti e l'effetto è immediato per quanto riguarda lucentezza e idratazione, mentre nel tempo sarà ancora più apprezzabile l'elasticità e la tonicità delle mani.
 
 
 

 
E' un trattamento per esempio particolarmente adatto alle spose, o a chi ha voglia di prendersi cura delle mani danneggiate dall'inverno o dalle macchie cutanee in maniera più efficace rispetto ai classici trattamenti estetici. Io a distanza di due settimane dal trattamento posso apprezzarne ancora i risultati!


 

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MyFlair by Sara H.